Un film di Eduard Erne, Dania Hohmann, Ulrich Waller

“Studiate una lingua e andatevene”!

Così il premier italiano De Gasperi, nei primi anni 50, spinse i giovani dell‘Italia centrale e meridionale a lasciare la loro terra per cercare fortuna in terra straniera. L‘Italia non riusciva più a sfamarli. Tanti di loro arrivarono in Germania come “Gastarbeiter”, lavoratori ospiti. Che cosa hanno vissuto quando sono arrivati, com‘è stata allora la “Willkommenskultur”, la cultura d‘accoglienza? Come è stato per loro dover lasciare la famiglia, la patria e la propria lingua?

Il docufilm cerca di dare una risposta a queste domande sulla base della storia fittizia di un migrante toscano. Due donne (rappresentate da Adriana Altaras e Daniela Morozzi) si trovano a Wolfsburg per ritirare le ceneri del padre deceduto. Che siano sorellastre, che il loro padre avesse due famiglie, una in Germania e l‘altra in Italia, lo scoprono solo sul momento. Insieme si mettono in viaggio verso la casa natale del padre. Lì rivivono le tappe più importanti della sua vita vissuta tra due paesi e due culture.
I racconti dei testimoni della prima e seconda generazione di lavoratori emigrati a Wolfsburg Rocco Artale, Lorenzo Annese, Antonino Spinello e Luigi Cavallo e il materiale documentario dagli anni 60 completano il lavoro di Eduard Erne, Dania Hohmann e Ulrich Waller.

L‘integrazione degli italiani, oggi considerata riuscita, ha incontrato molte difficoltà iniziali. Pregiudizi come: “Gli italiani sono inaffidabili e lesti con i coltelli”, “ci hanno traditi durante la guerra” e “in tanti di loro si nasconde un maniaco sessuale”, erano diffusi e ricordano discussioni del tutto simili in seguito all‘ondata di rifugiati del 2015.

Il film si basa sul dramma “LA GRANDE GELATA/DER GROSSE FROST”, un progetto teatrale sugli emigranti italiani in Germania di Matteo Marsan/Dania Hohmann/Ulrich Waller.

Nato sotto il patronato dell‘Ambasciata della Repubblica Federale in Italia, in collaborazione con il Goethe-Institut Rom, con l‘aiuto di ZEIT-Stiftung Hamburg, Chianti-Festival, Comune di Castelnuovo Berardenga e di Annette e Wolf Römmig e Thomas Reimann.

 

Vi aspettiamo sabato 27 novembre presso il Teatro Vittorio Alfieri.
Ingresso gratuito

Prenotazione obbligatoria:

  • via Whatsapp al numero 3313964978
  • telefonando al numero 0577-351345 (operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 19)
  • scrivendo all’indirizzo di posta elettronica info@teatrovittorioalfieri.com.

per l’accesso agli spettacoli è obbligatorio essere in possesso di Certificazione Verde Covid-19.